Alla fine l’arena del Molo, al porto, potrebbe finire nelle mani di privati. Dopo una marea di polemiche sullo stato d’abbandono prima e sull’idea di farne un parcheggio poi, la giunta del sindaco Nicola Procaccini ha deliberato l’affidamento gestionale a terzi. Lo scorso giugno è arrivata al Comune l’istanza da parte di una ditta di Roma, per ottenere l’affidamento in gestione dell’area nel periodo 2018/2020. L’area demaniale marittima conta una superficie di oltre 13mila metri quadrati con finalità turistico-ricreative. L’obiettivo è realizzare strutture ludico-sportive e un punto ristoro.
C’è da dire che la società ha formalizzato l’obbligo a garantire interventi di riqualificazione, manutenzione e pulizia dell’area, riservando inoltre al Comune l’uso esclusivo dell’area per dieci eventi l’anno. Insomma, per l’ente si è profilato un affare bello e buono visto che le finalità sono compatibili, i lavori pure, ed è spuntata anche l’opportunità di mantenere l’utilizzo dell’area per gli eventi.
Ecco perché, dopo un’attenta analisi, l’istanza – si legge nella delibera di giunta approvata nei giorni scorsi – è stata ritenuta «meritevole di considerazione» e lo scopo della concessione «coerente con la valorizzazione dell’area che presenta una forte vocazione sportiva e turistica». Fatte le dovute premesse, è stato stabilito pure che l’affidatario della gestione dovrà comunque farsi carico del pagamento di un canone annuo concessorio e della relativa imposta regionale, determinati in circa 3.500 euro. Ora l’iter prevede una procedura di evidenza pubblica finalizzata all’eventuale rilascio dell’autorizzazione.