Farsi pubblicità conviene anche fiscalmente!
Fino ad oggi la pubblicità è stata ritenuta conveniente solo al fine di aumentare la propria visibilità con conseguente fine ultimo di aumentare i clienti e quindi i ricavi. Allo stesso tempo però la pubblicità è sempre stata un costo da sostenere, o meglio un investimento da sopportare.
Oggi però tale costo o investimento è un po’ più leggero; questo grazie alla possibilità di ottenere un bonus fiscale.
Dal 2018 è infatti stato istituito un credito di imposta per le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali in relazione agli investimenti pubblicitari effettuati su stampa quotidiana e periodica (anche online) e sulle emittenti radio-televisive locali.
Per beneficiare dell’agevolazione è necessario che l’ammontare complessivo dell’investimento sia superiore rispetto a quello realizzato l’anno precedente di almeno un punto percentuale.
Il credito di imposta, da utilizzarsi tramite compensazione con modello F24, è pari al 75% del valore incrementale delgi investimenti effettuati, elevato al 90% nel caso di microimprese e startup innovative.
Per ottenere il riconoscimento del credito, i soggetti interessati devono presentare per proprio conto, o tramite intermediari abilitati:
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la comunicazione per l’accesso al credito di imposta, contenente i dati degli investimenti effettuati o ancora da effettuare;
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la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati, con la quale si attesti che gli investimenti indicati nella comunicazione precedente siano stati effettivamente realizzati.
La comunicazione va effettuata tra il 22 settembre e il 22 ottobre 2018; la dichiarazione va presentata dal primo gennaio al 31 gennaio 2019.
Per consulenza in merito, contattarmi all’indirizzo mail silviano.altobelli@gmail.com o al numero 339.6853108
dott. Silviano Altobelli
Consulente fiscale